Dai prestigiosi grani del nostro bel Paese è possibile ricavare tantissimi tipi di farine. Tra queste la più buona è sicuramente quella che si ricava dalla semola di grano duro: uno degli ingredienti fondamentali per cibi gustosi e genuini, come pizza e pasta.
SEMOLA DI GRANO DURO: COSA E’
Questa particolare farina si produce attraverso la macinazione del grano duro. Questo è un cereale molto ricco di proteine e di glutine: infatti la quantità di nutrienti del grano duro è superiore a quello della farina di frumento tenero. Inoltre rispetto al grano tenero, il grano duro ha una maggiore capacità di assorbimento di acqua e una maggiore “lavorabilità”. Proprio per queste ragioni, gli impasti che si ricavano dal grano duro permettono rese più produttive rispetto ad altri sfarinati. Questa semola non scurisce nel tempo: possiede un basso tenore di ceneri.
La farina di cui parliamo è tipica dell’area del Mediterraneo: in Italia le regioni che la producono maggiormente sono la Puglia e la Sicilia. Le antiche tradizioni culinarie di queste parti di Italia scelgono questo ingrediente per le sue caratteristiche naturali (grande apporto di nutrienti e vitamine) che risultano utili contro l’invecchiamento e, pare, per la prevenzione dai tumori.
A COSA SERVE QUESTA FARINA DI SEMOLA
Sono tanti gli utilizzi possibili con la farina di semola di grano duro, tante le ricette possibili. Sicuramente tra quelle più buone e usate ci sono la pizza e la pasta. In generale la semola di grano duro è un prodotto studiato per tutti i tipi di pasta fatta in casa (come le orecchiette pugliesi per esempio). Inoltre si usa per le preparazioni lievitate, come per il pane, la focaccia e la pizza, che in questo caso avranno un colore dorato.
Infine, la farina di semola di grano duro è utilizzata anche per biscotti e dolci tipici, e per la impanatura di carni o verdure e ortaggi.
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