Ottenuta con un passaggio in più in fase di molitura della semola di grano duro, la semola rimacinata è di granulosità più sottile, dal colore più chiaro rispetto all’ingrediente iniziale. Nonostante questa maggiore farinazione, la semola rimacinata resta uno degli elementi più adatti per la produzione di tanti alimenti. Ed allora, scopriamo insieme le tante ricette possibili con la semola rimacinata di grano duro.
La pasta con la semola rimacinata
Sono davvero tanti i tipi di pasta che è possibile realizzare con la semola di grano duro, già rimacinata. Infatti questo ingrediente rappresenta la base della sfoglia all’uovo, da cui è possibile poi ricavare le tagliatelle, le pappardelle, i maltagliati, le fettuccine, ecc. Ma con la semola è possibile realizzare anche gli gnocchi, le orecchiette, i cavatelli, i ravioli e tante altre tipologie di pasta tipiche delle Regioni d’Italia.
Pane, focaccia e secondi piatti
La semola rimacinata di grano duro è l’ingrediente perfetto per il pane fatto in casa, caratterizzato da una crosta croccante e spessa e da una morbida mollica interna. Anche i grissini e i crackers si basano su questo gustoso ingrediente. Altre ricette tipiche sono il pane con le olive, le mafalde siciliane e le focacce di semola. Inoltre la semola rimacinata può essere utilizzata in ricette di secondi piatti davvero squisiti: la torta salata con zucca per esempio, oppure le polpette di fagioli cannellini, fino ai sofficini di patate.
I dolci con la semola rimacinata di grano duro
Infine, la semola rimacinata può essere utilizzata in tante ricette dolci: dalla crostata rustica alla frutta, fino ai biscotti; dalle tartelle, fino al panettone. La pasta frolla ha la sua base nella semola rimacinata, così come le ciambelle.
Insomma, sono davvero tante le ricette possibili con la semola rimacinata di grano duro: che siano primi o secondi, focacce o dolci, c’è solo l’imbarazzo della scelta!
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